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Viaggi estivi: Come portare un cane in Inghilterra

L’estate spesso è sinonimo di ferie, viaggi e tempo libero. Se avete scelto l’Inghilterra perché sognate scorribande tra prati verdi insieme al vostro pet prima di partire dovete sicuramente informarvi.
Qualche informazione prima di portare un cane in Inghilterra è necessario averla anche perché le regole sono molte e bisogna prestare attenzione!

UK e animali, cosa sapere

  • Un tempo in UK vigeva la quarantena per gli animali provenienti da altre nazioni. In molti erano costretti a lasciare a casa il fedele amico a quattro zampe;
  • Dal 2012 però, il governo britannico ha rivisto la legislazione in merito. Ai sensi della nuova normativa, gli animali domestici, vaccinati contro la rabbia e identificati mediante microchip, possono viaggiare liberamente tra gli Stati membri dell’Unione Europea e l’Inghilterra;
  • Attualmente è in vigore il progetto PEt Travel Scheme (PETS). Tale progetto si applica esclusivamente a cani, gatti e furetti, provenienti dai Paesi dell’Unione Europea e non.

Cosa devi fare prima di partire?

Prima di partire per l’Inghilterra il vostro animale avrà bisogno di:

  • Microchip;
  • vaccinazione antirabbica;
  • trattamento contro la tenia e zecche;
  • passaporto;
  • certificato sanitario ufficiale.

Il microchip

Assicuratevi che il veterinario registri il numero del microchip sul passaporto o sul certificato sanitario del vostro animale. Le autorità britanniche raccomandano che venga usato il tipo conforme alla norma ISO (International Standards Organisation) 11784 o norma ISO 11785.

La vaccinazione antirabbica

l’unica cosa importante è che la vaccinazione sia fatta dopo aver impiantato il microchip.

Il trattamento contro la Tenia e le zecche

Tale trattamento dovrà essere eseguito in modo tale che al momento della partenza verso l’Inghilterra siano trascorse non meno di 24 ore e non più di 48 ore. Il veterinario rilascerà un certificato dell’avvenuto trattamento. Il certificato si mostra al momento dei controlli da parte degli addetti delle compagnie di trasporto.

I certificati da portare con te

  • Certificato sanitario che attesta l’idoneità dell’animale sulla base dei risultati ottenuti dall’analisi antirabbica e del risultato dell’accertamento sierologico. Il certificato sanitario può essere rilasciato solamente dal Servizio Veterinario dell’ASL competente;
  • Certificato per i trattamenti contro i parassiti che dovrà riportare la data e l’ora in cui è avvenuto il trattamento;
  • Prima della partenza vi verrà chiesto di firmare una dichiarazione, in cui dichiarerete che l’animale, durante i sei mesi prima della partenza, non è stato fuori dai Paesi che aderiscono al PETS.

E se non soddisfa i requisiti richiesti?

Nel caso in cui il vostro cane non rientri nei requisiti richiesti, verrà messo in quarantena in Inghilterra a vostre spese. Questo vuol dire che dovrete prenotare una struttura in cui verrà ospitato il vostro animale.
Quando prenoterete, accertatevi che l’ufficio quarantena risolva per voi queste questioni burocratiche, in caso contrario dovrete occuparvene da soli. Il vostro animale verrà rilasciato quando soddisferà i requisiti richiesti dall’Inghilterra.

Che mezzo prendere?

  • In aereo:

La British Airways sembra sia la compagnia aerea più permissiva. Il viaggio potrebbe venirvi a costare fino a 1000 euro ed il vostro animale dovrà essere messo in stiva;

  • Via mare:

Molti prendono il traghetto da Calais. Bisogna essere dotati di auto per poter portare l’animale sul traghetto con voi.

Come trasportare l’amico peloso?

L’animale deve viaggiare dentro il trasportino adeguato e accettato dalla compagnia di viaggio per l’andata e ritorno.

  • L’animale dentro il trasportino deve riuscire a stare in piedi e girare su se’ stesso, non deve avere un cattivo odore;
  • Il fondo del contenitore deve essere impermeabile;
  • Durante tutto il viaggio in cabina non può’ uscire dal trasportino;
  • Consultare la compagnia aerea. Di solito hanno un servizio per la scelta e acquisto del contenitore omologato adeguato;
  • Il peso che consente di viaggiare insieme al padrone in cabina non deve superare i 10 Kg totali, compreso il trasportino;
  • Le misure standard del trasportino più’ grande per viaggiare nella cabina dell’aereo sono: 46 x 25 x 31 cm. Possono però variare a seconda delle norme della compagnia aerea scelta.

Per evitare disguidi consigliamo di chiedere alla compagnia aerea che tipo di trasportino accettano. Potrebbero sempre cambiare misure o norme sulla misura, materiale utilizzato, aperture per l’aria e chiusure.

Di che razza sei?

Alcune razze canine non sono ammesse in Inghilterra e loro ingresso non è ammesso in nessun modo. Il divieto è valido sia per i cani di queste razze specifiche sia per i cani che hanno un aspetto simile a queste razze, quindi rientrano in questo divieto gli incroci di queste razze e anche cani che anche solo lontanamente ci assomigliano.

Le razze di cani che NON possono entrare in Inghilterra sono:

  • Pitbull Terrier
  • Tosa
  • Dogo Argentino
  • Fila Brasileiro

Le restrizioni in Inghilterra sono molte e bisogna sempre stare attenti difronte a questi tipi di leggi. Considerate sempre che il viaggio è uno stress non indifferente per il vostro amico a quattro zampe e prolungarlo per questioni burocratiche non lo alleggerisce di sicuro!

Siamo curiosi di sapere se avete portato o porterete con voi il vostro amico peloso in vacanza! Inviateci le vostre testimonianze!

 

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